Dal Trentino

TURISMO DELLE RADICI / CHIUSA, LA “CITTÀ DEGLI ARTISTI” IN ALTO ADIGE

Fonte: (NoveColonneATG)

Bolzano – Tra il tardo Ottocento e gli inizi del Novecento, moltissimi artisti, la maggior parte dei quali provenienti dalla Germania, si stabilì a Chiusa, comune che attualmente è ricompreso nella provincia di Bolzano. La presenza di questi esponenti del tardo romanticismo, attirati tra le altre cose anche dalla struttura medievale del borgo rimasta pressoché intatta nel corso dei secoli, è valsa a Chiusa il soprannome di “città degli artisti”.

Basta passeggiare per le sue strade per comprendere facilmente come mai Chiusa sia riuscita ad attirare così tante anime romantiche nel passato: ogni angolo del borgo sembra conservare ancora la sua anima medievale, mentre tutto intorno fanno da sfondo montagne e boschi. Tra le diverse attrazioni medievale vi sono la casa della Dogana Vescovile, con i suoi dieci dipinti araldici, o la gotica chiesa degli apostoli. Nella Città Alta vale la pena anche ammirare la chiesa di Sant’Andrea, anch’essa tardogotica ma con diverse aggiunte successive, di fattura barocca.

Passeggiando invece per la città vecchia colpiranno sicuramente gli occhi i nomi dei vicoli, ognuno dedicato ad una specifica attività artigianale, e le varie insegne che, nei tempi passati, contrassegnavano gli alberghi che hanno ospitato tanti artisti. Chi vuole ammirare diverse opere dei romantici che qui hanno trovato casa per diversi anni può anche dedicare un po’ di tempo alla visita del museo civico della città, ospitato in quello che, una volta, era il museo dei frati cappuccini. Una volta usciti dal borgo, invece, si può ammirare, il Castello di Gernstein, purtroppo attualmente non visitabile ma sicuramente molto suggestivo.

Chi ha voglia di passeggiare può arrivare fino al monastero di Sabiona, che dalla sua posizione sulla rupe “veglia” sul resto del comune; lungo la passeggiata, che dura circa mezz’ora, è possibile anche osservare le diverse stazioni della via Crucis.

COME ARRIVARE: Chiusa è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici, dal momento che la sua stazione è direttamente collegata tramite i treni regionali, sia in auto, essendo servita dalla A22.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Bressanone, un comune che spicca, tra le altre cose, per il suo imponente duomo barocco.



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