
CALABRIA, CIRELLA E DIAMANTE: DUE PERLE DEL TIRRENO
Fonte: (NoveColonneATG)
Cirella: Tra Storia, Natura e Tradizioni Calabresi
Cirella, frazione del comune di Diamante in provincia di Cosenza, è una meta affascinante e ricca di storia. Anticamente nota come Cerillae, questa località lungo la costa tirrenica è immersa nel Parco Marino Regionale “Riviera dei Cedri”, un’area di grande interesse per gli amanti della natura mediterranea incontaminata e della quiete marina.
In passato, Cirella è stata un importante porto durante la Magna Grecia e l’epoca romana. Ancora oggi conserva i resti del suo originale borgo medievale presso il sito archeologico dei Ruderi di Cirella, che ospita anche il moderno Teatro dei Ruderi, sede di importanti festival e rassegne estive. L’altro simbolo della cittadina è l’omonima Isola di Cirella, la più piccola delle due isole calabresi (dopo l’Isola di Dino).





Diamante: La Città dei Murales e del Peperoncino
Vale la pena raggiungere anche il capoluogo comunale, Diamante, famoso per i suoi vivaci murales. L’idea di utilizzare l’arte muraria per rivitalizzare il centro storico nacque nel 1981 da Nani Razetti, pittore milanese ma diamantese d’adozione, che la propose all’allora sindaco Evasio Pascale. Ogni anno vengono aggiunti nuovi murales a quelli già esistenti, creando una galleria a cielo aperto con circa 150 opere che rendono Diamante una location viva e colorata per appuntamenti gastronomici ed eventi.
Sapori e Eventi di Diamante
La gastronomia locale di Diamante è un vero trionfo di sapori. Il cedro è il protagonista indiscusso, declinato in liquori, canditi e i tradizionali “panicilli”, acini di uvetta aromatizzata avvolti in foglie di cedro, legati con un giunco e infornati. Un altro prodotto tipico della Calabria è il peperoncino, al quale Diamante dedica dal 1992 il celebre Peperoncino Festival, ideato dal giornalista Enzo Monaco in occasione del cinquecentenario della scoperta dell’America. A Diamante, inoltre, ha sede l’Accademia Italiana del Peperoncino.
Non mancano le specialità a base di pesce, come le “pitticelle” di rosamarina (frittelle a base di bianchetto), la rosamarina con il pepe, detta “caviale dei poveri”, e le alici conservate sotto sale e peperoncino nei caratteristici recipienti di creta chiamati “cugnitti”.
Per quanto riguarda gli eventi, da segnalare la festa patronale dell’Incoronazione dell’Immacolata, che si tiene ogni 12 agosto, attirando numerosi emigrati che rientrano per l’occasione. Leggenda vuole che il culto dell’Immacolata nacque quando un bastimento che trasportava l’attuale statua della Madonna in Sicilia si bloccò misteriosamente proprio davanti a Diamante. Turisti, curiosi e viaggiatori dovrebbero fare lo stesso per scoprire la Calabria più autentica.
Come Arrivare e Cosa Visitare nei Dintorni
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento per raggiungere Cirella e Diamante è quello di Lamezia Terme. Le stazioni ferroviarie più comode sono quelle di Scalea e Paola. In automobile da Roma: prendere l’A24, seguire l’A1/E45, l’A30 ed E45 in direzione di SS 585 a Lagonegro. Prendere l’uscita Lagonegro Nord da E45 e proseguire su SS 585 e SS 18 Tirrena Inferiore in direzione di Contrada Cammarotea a Diamante.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE NELLE VICINANZE: Per gli amanti della storia e dei panorami, meritano una visita la Torre Nocito e il Castello di San Michele. Chi predilige la natura, invece, non può perdere l’occasione di esplorare la Riserva Naturale Valle del Fiume Argentino.
Per maggiori informazioni sui Ruderi di Cirella, potete consultare il seguente link: https://calabriastraordinaria.it/destinazioni/il-fascino-antico-dei-ruderi-di-cirella
Potete scaricare un’immagine rappresentativa da qui: https://9colonne.it/adon.pl?act=Attachment&id=0bdab1f3e1e3748e896250e03705f261&key=original
