Borse di studio

Borse di studio dell’Istituto Italo-Latino Americano

L’Istituto Italo-Latino Americano (IILA), con il finanziamento della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano, concede delle borse di studio post laurea riservate a cittadini provenienti dai Paesi latinoamericani membri dell’IILA che intendano realizzare in Italia stage di ricerca e/o di specializzazione rispettivamente nei settori sanitario, agroalimentare, ambientale e di tutela del patrimonio culturale. Tra le strutture convenzionate, anche la Provincia Autonoma di Trento.

Le borse avranno una durata minima di 3 e massima di 6 mesi, includendo:
a) un assegno mensile di € 1.200 per le spese di vitto e alloggio;
b) copertura assicurativa per malattie, infortuni e responsabilità civile.
Le spese di viaggio andata e ritorno dal Paese di provenienza all’Italia saranno completamente a carico dell’assegnatario della borsa (o dell’ente di appartenenza).
Per conoscere i requisiti e le modalità di presentazione della domanda, gli interessati sono pregati di scaricare il bando relativo alla borsa per la quale intendono concorrere che è disponibile su vari siti (link alla modulistica).

Le domande dovranno essere inviate per posta elettronica all’indirizzo borse@iila.org entro e non oltre il 17 novembre 2017.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web dell’IILA.

La Organización Internacional Italo – Latino Americana (IILA), con el financiamiento de la Dirección General para la Cooperación al Desarrollo del Ministerio de Asuntos Exteriores de Italia (DGCD/MAE), concede becas a ciudadanos provenientes de los Países latinoamericanos miembros de la IILA, que deseen realizar pasantías post-universitarias de especialización y/o actualización de conocimientos en los sectores AGROALIMENTARIO, AMBIENTE, SALUD o TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURAL.

Para presentar la solicitud el candidato deberá compilar el formulario de solicitud de beca y los ANEXOS correspondientes (ver debajo) y presentarlos siguiendo las indicaciones especificadas en la convocatoria correspondiente hasta el 17 de noviembre de 2017

L’attuale rete di collaborazioni conta prevalentemente sulle seguenti Istituzioni italiane e la stessa si può ampliare secondo le necessità:

Settore agroalimentare:
Università degli Studi di Milano (Dip. Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche – DISTAM);
Università degli Studi di Bari (Dip. Scienze delle Produzioni Vegetali);
Università degli Studi di Sassari (Dip. Scienze Zootecniche);
Università di Padova (Dip. Territorio e sistemi agroforestali e Dip. Biotecnologia Agraria);
Università degli Studi della Tuscia (Dip. Produzioni Vegetali e Dip. Economia Agro Forestale);
Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Dip. Biologia Vegetale);
Università degli Studi di Torino (Fac. di Agraria e Fac. di Medicina Veterinaria).
Università degli Studi di Parma (Dip. di Ingegneria Industriale – Tecnologie Alimentari)

Settore sanitario – pediatrico:
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG) di Roma;
Policlinico Gemelli di Roma (Dip. ematologia pediatrica, Dip. allergia pediatrica);
Ospedale S. Andrea di Roma (Dip. medicina nucleare);
Università degli Studi di Siena (Dip. di Medicina Interna Cardiovascolare e Geriatria);
Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano;
Università Vita–Salute San Raffaele (Dip. di Ricerca Biologica e Tecnologica).

Settore ambientale:
Università degli Studi di Bologna (Facoltà di Ingegneria – DISTART);
Università di Padova (Dip. Territorio e sistemi agroforestali);
Università di Napoli Federico II (Dip. di Ingegneria Agricola);
Provincia Autonoma di Trento;
ENEA.

Settore Patrimonio Culturale:
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali:
– Direzioni Regionali;
– Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro;
– Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione;
– Istituto di Legatoria e Fotoriproduzione;
Università di Ferrara – Centro Ricerche Urbane, Territoriali e Ambientali (CRUTA)
Istituto Internazionale di formazione di Reggio Calabria;
Università Carlo Bo di Urbino – Laboratorio di restauro;
Università degli Studi del Molise – Dip. di archeologia.

Per informazioni:
Servizio Cooperazione
Tel. +39 06 68492253/243/252/208
email: borse@iila.org

Daiana Boller è consigliere dell'Unione Famiglie Trentine all'Estero.

2 commenti

  • ADRIANA AGUSTINI R DA COSTA

    Mi piacerebbe ricevere informazione su borse di studio per i discendenti di trentini. Io e i miei figli abbiamo la cittadinanza italiana e abbitiamo nel Brasile.
    Mi chiamo Adriana .
    Mi può informare si nel 2023 sarano offerte borse di studio per i trentini?
    Grazie.

    • UFTE - admin

      Buongiorno Adriana, grazie per il suo messaggio, presto saranno pubblicate le borse di studio per l’apprendimento della lingua italiana.

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