Dal Trentino

AGLIENTU, UNA COSTA INCONTAMINATA DOVE SCOPRIRE LE RADICI CULTURALI SARDE

Fonte: (NoveColonneATG)

Sassari – Situato nell’immediato entroterra a pochi chilometri dal mare, Aglientu è un affascinante borgo in provincia di Sassari che offre il meglio della Gallura, tra litorale, testimonianze archeologiche e tradizioni. Il litorale, lungo 22 chilometri, è rinomato per la bellezza delle spiagge e per i tratti di natura incontaminata. In particolare, meritano di essere viste Rena Majore, Litarroni e Vignola, borgo marinaro dove si erge una torre spagnola del 1606 alta 12 metri.

Di notevole interesse anche i nuraghi, soprattutto quelli di Tuttusoni e Finucchjaglia, che testimoniano il lontano passato degli insediamenti umani nella zona. Il centro urbano, invece, risale al 1776, quando Vittorio Amedeo III fece edificare la Chiesa di San Francesco d’Assisi, intorno alla quale successivamente nacque l’abitato. Numerose le chiese campestri: dalla seicentesca Chiesa dedicata a San Pancrazio alle più recenti dedicate a San Giovanni e San Silverio nella marina di Portobello (risalenti al decennio 1930-40). Fuori dal paese c’è la Chiesa di San Biagio (1967), edificata in sostituzione di una precedente. Per curiosi ed emigrati di ritorno interessati ad approfondire le radici culturali locali, il primo passo è partecipare ai tanti eventi annuali che animano la cittadina.

A fine gennaio si festeggia San Paolo di Lu Laldu, anche con un pranzo offerto a base di carne e lardo, mentre a inizio febbraio si celebra la festa di San Biagio nell’omonima chiesetta campestre. A metà maggio invece si tiene la festa popolare più sentita, quella dedicata a San Pancrazio. Dal 1972 la Pro loco organizza la “festa del Turista”, che testimonia il grande senso di ospitalità della comunità locale. Tante anche le sagre, tra le quali spiccano a giugno la Sagra delle “seadas” (tipici dolci galluresi preparati a mano dalle donne e conditi con il miele di corbezzolo, degustati spesso insieme al moscato di Gallura) e a metà agosto quelle della salsiccia e del formaggio.

Tutti gli appuntamenti popolari e religiosi sono anche occasioni per provare sapori tipici come la carne bovina, il maiale arrosto e la zuppa gallurese. E per concludere la visita, non resta che assaggiare dell’ottimo vino Vermentino di Gallura DOCG.


COME ARRIVARE: L’aeroporto e la stazione ferroviaria di riferimento sono a Olbia (rispettivamente a 39 km e 37 km). In automobile da Olbia (raggiunta con un traghetto da Civitavecchia): seguire E840 in direzione di Banchina Isola Bianca a Olbia, prendere SS 125 Orientale Sarda, Via Stazzi Spridda e SP 14 in direzione di Via Tempio ad Aglientu.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Sulla costa sono imperdibili le località di Palau e Capo d’Orso. Da non perdere anche l’occasione di raggiungere l’Isola Maddalena.
https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/aglientu

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