ACQUA PER UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA A ELDORADO ARGENTINA

A cura di: Mauro Verones

Un pozzo per la scuola Agrotecnica di Eldorado

Acqua per una educazione inclusiva a Eldorado

Contesto socio economico

Eldorado è una città, nella parte settentrionale della Provincia di Misiones (Argentina), che negli ultimi anni si è sviluppata molto a causa della crisi degli anni Novanta, con la popolazione che ha superato i 90.000 abitanti, molti dei quali versano in situazioni di disagio economico trattandosi di una delle regioni più depresse del Paese con vocazione prettamente agricola.

Eldorado è una città, nella parte settentrionale della Provincia di Misiones (Argentina), che negli ultimi anni si è sviluppata molto a causa della crisi degli anni Novanta, con la popolazione che ha superato i 90.000 abitanti, molti dei quali versano in situazioni di disagio economico trattandosi di una delle regioni più depresse del Paese con vocazione prettamente agricola.

La scuola

La scuola è stata creata nel 1960 da parte del governo provinciale per rispondere alla domanda di formazione di professionalità in grado di condurre/gestire attività agricole, risolvendo nel contempo la mancanza di scelte educative dei giovani nelle aree rurali. I diplomati in questo istituto trovano rapidamente occupazione, sia in enti pubblici che in aziende private, portando alla scuola il prestigio e il riconoscimento sociale sul territorio della Provincia di Misiones.

La scuola è in difficoltà, oltre che per la situazione generale del paese anche per la legge federale sull’Istruzione, che ha interessato soprattutto le scuole tecniche ed ha praticato il taglio di gran parte delle risorse economiche ad esse dedicate. Gli iscritti a questo istituto sono per il 72% di Eldorado e per il restante 28% di altre parti della Provincia e Regione, considerando che la Scuola offre un convitto studentesco misto. In una zona così depressa, poter dare una formazione tecnica ai ragazzi delle superiori significa insegnare loro un lavoro, preservarli dal degrado e garantire loro l’esercizio di una professione. Attualmente la scuola accoglie circa 415 studenti di cui circa 150 residenti in convitto. La formazione si articola in attività didattico/produttive nei settori dell’orticoltura, agricoltura, pollame, produzione lattiero casearia e attività di laboratorio. I programmi scolastici sono suddivisi nella parte pratica, che si svolge al mattino e la parte teorica che si svolge al pomeriggio. L’endemica mancanza di fondi pubblici ha portato la scuola a utilizzare e vendere quanto prodotto durante l’orario scolastico per pagare e finanziare il funzionamento dell’Istituto, ma sono proprio queste attività pratiche, che necessitano dell’acqua per il loro svolgimento a causarne la carenza.

Il progetto

Il Presidente della Famiglia Trentina di Eldorado, Alberto Quirino Asson, oriundo trentino e insegnante della Scuola agrotecnica di Eldorado, dopo aver valutato la situazione e rilevato le criticità ha proposto ai dirigenti della scuola e a Margarita Bussolon, Presidente della Famiglia Trentina di Resistencia, un progetto la cui realizzazione avrebbe risolto il problema dell’approvvigionamento idrico.

Il progetto complessivo partito nel 2015 era quello di realizzare due pozzi artesiani e collegare gli stessi con la rete idrica delle strutture dell’Istituto e con cisterne per lo stoccaggio. Attualmente con grandi sacrifici si è riusciti a realizzare un pozzo e gran parte della rete idrica, ma per concludere il progetto manca la realizzazione del secondo pozzo.

PIANTA DELLA  CITTÀ

Presidio Scuola Agrotécnica Eldorado
scala 1:750

La nostra Associazione in qualità di casa madre delle Famiglie Trentine all’Estero ha ricevuto una richiesta di aiuto dalle nostre diramazioni della zona e dalla scuola stessa e per questo nel febbraio dell’anno 2019 scorso siamo andati ad effettuare un sopralluogo.

Avendo verificato sul campo la necessità di realizzare il pozzo, abbiamo chiesto di presentare alla nostra Associazione un preventivo in dollari statunitensi per avere maggior stabilità nelle quotazioni. Il costo definitivo dell’opera è pari a 7.500,00$.

Abbiamo quindi deciso di attivarci per la raccolta di tale somma anche forti del fatto di avere sul campo persone affidabili e conosciute come il responsabile del progetto: dott. Asson Quirino Alberto, Presidente Famiglia Trentina di Eldorado.

É intenzione dell’Associazione raccogliere i fondi necessari per poter realizzare il pozzo sopra descritto attraverso varie attività di volontariato o organizzando eventi a questo dedicati.

Per chi volesse contribuire a questo progetto può inviare un bonifico bancario sul conto corrente intestato all’Associazione Unione delle Famiglie Trentine all’Estero APS, Trento presso la Cassa Rurale di Trento, IBAN IT42 M083 0401 8070 0000 7772 897, indicando come causale nome+cognome+indirizzo+ Pozzo Eldorado. Ringraziamo fin d’ora tutti coloro che intenderanno dare un aiuto alla nostra Associazione ed alla Escuela Agrotecnica Eldorado.

Chi siamo

Presentazione

L’Unione delle Famiglie Trentine all’Estero (Ufte) nasce nel 1969 dalla volontà degli emigrati trentini in Svizzera di mantenere il legame con la loro terra di origine. Agli inizi degli anni ’90 sono nate le prime Famiglie in Sudamerica. Attualmente l’Ufte conta circa 2000 associati nel mondo e 34 Famiglie distribuite in Argentina, Brasile, Paraguay, Svizzera, Messico, Colombia, Francia e 2 delegazioni Ecuador e Bolivia.

Obiettivi :

• salvaguardare e valorizzare l’identità culturale e linguistica trentina nelle comunità trentine all’estero
• favorire l’espansione dell’associazione in tutti i luoghi dell’emigrazione tirolese-trentina, dalle Americhe all’ Australia e all’Europa, per essere di supporto ai ragazzi trentini che scelgono di andare all’estero
• promozione di una rete volta alla valorizzazione la culturale/economica/sociale del Trentino e delle comunità trentine all’estero.