Dal Trentino

Il primo concerto di Beethoven

Il 29 marzo del 1795 e in un palcoscenico d’eccezione, il celeberrimo compositore  Ludwig van Beethoven, diede il suo primo concerto presso l’Hoftheater  (teatro di corte voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria).

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Fino a questo momento le sue esibizioni erano avvenute in forma privata a corte e presso residenze nobiliari, si tratta di un evento epocale per gli appassionati di musica classica.

I primi approcci alla musica

Il geniale Ludwig si trova, dunque, ben presto gettato nell’arena della sopravvivenza, forte solo del suo precoce talento.

Beethoven, un prodigio musicale che iniziò a studiare con un organista all’età di nove anni. Diventò organista per il principe eletto e suonò nell’orchestra del teatro. Si trasferì a Vienna nel 1792 e sorprese il pubblico con le sue abilità di improvvisazione e le sue innovative composizioni. Soffrì di perdita dell’udito e ebbe difficoltà nelle relazioni, comprese quelle con i suoi amanti e suo nipote. Morì nel 1827 a causa di varie malattie e il suo funerale fu molto grande.

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Nel 1792, Beethoven lasciò la sua città natale, Bonn, per trasferirsi a Vienna, dove avrebbe trascorso il resto della sua vita. A Vienna, Beethoven sorprese il pubblico con le sue abilità di improvvisazione e le sue innovative composizioni.

Le ultime opere di Beethoven sono state scritte già in completa sordità e sono considerate esoterici incunaboli per i compositori a venire. Tra queste opere ci sono la Missa Solemnis, la Nona Sinfonia e le ultime cinque sonate per pianoforte.

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Il rapporto di Beethoven con l’amore non fu molto fortunato. Nonostante frequentasse donne dell’alta società, non riuscì a trovare una compagna stabile. Forse le donne non erano in grado di comprendere la sua personalità complessa e il suo genio musicale. Inoltre, i pregiudizi sociali dell’epoca impedivano a una nobile di sposare un borghese o un umile servitore delle sette note. Beethoven cercò di trovare calore familiare nel rapporto con il nipote Karl, ma anche questo rapporto fu difficile e tormentato.

Il 7 maggio 1824, a Vienna, Beethoven apparve in pubblico per l’ultima volta per l’audizione della sua celebre “Nona Sinfonia”. Il pubblico proruppe in applausi fragorosi, ma Beethoven, ormai completamente sordo, non riuscì a sentire l’applauso e dovette essere costretto a voltarsi per constatare il successo della sua opera.

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Beethoven è morto il 26 marzo 1827 a causa di varie malattie, tra cui gotta, reumatismi e cirrosi epatica, che lo tormentavano da tempo. La causa immediata della sua morte è stata l’idropisia.

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