Vienna, riapre il Cineforum dell’Istituto Italiano di Cultura
Fonte: La Farnesina
A grande richiesta, riapre i battenti il Cineforum dell’Istituto Italiano di Cultura di Vienna. La programmazione quest’anno sarà dedicata ad alcuni compleanni “rotondi” che ricorrono nel corso del 2023, reali o mancati, di figure celebri che hanno lasciato il segno nel cinema italiano.
Hanno compiuto 90 anni Liliana Cavani e Sandra Milo. Avrebbe compiuto 90 anni quest’anno anche Jean-Paul Belmondo, scomparso nel 2021, che pur avendo interpretato pochissimi ruoli in film italiani, ebbe una parte importante nel capolavoro di Vittorio De Sica La Ciociara. Ed infine compie 80 anni Catherine Deneuve.
Per celebrare questi grandi artisti, il Cineforum propone un percorso attraverso otto film capaci di dare conto della ricchezza e della varietà del cinema italiano, accompagnati dalle introduzioni e dai dibattiti condotti da Bruno Ciccaglione e dalla locandina di Andrea Antinori. La riapertura è stata inaugurata con la proiezione del film “I cannibali” di Liliana Cavani, del 1970, con Pierre Clémenti, Britt Eckland e Tomas Milian. La regista italiana riceverà quest’anno nel corso dell’ottantesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, il Leone d’oro alla carriera. Sempre di Liliana Cavani è già stato proiettato “Il portiere di notte”, del 1974, con Dirk Bogarde e Charlotte Rampling, mentre il 17 maggio sarà la volta di “Milarepa”, del 1972, con Lajos Balázsovits, Paolo Bonacelli e Marisa Fabbri.
A seguire il 21 giugno il cineforum propone “8 ½” di Federico Fellini, con Marcello Mastroianni e Sandra Milo; il 27 settembre “La visita” di Antonio Pietrangeli, con Sandra Milo e François Périer; il 25 ottobre “La ciociara” di Vittorio De Sica, Con Sofia Loren e Jean Paul Belmondo; il 22 novembre “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli, con Liv Ullmann e Catherine Deneuve e infine il 20 dicembre “Anima persa” di Dino Risi, Con Vittorio Gassman e Catherine Deneuve.