DUE PASSI A LEDRO, NATURA E ACQUE LIMPIDE IN TRENTINO.
Fonte: (NoveColonneATG)
Trento – Il paesaggio incantato del comune di Ledro, frutto della fusione dei pittoreschi centri di Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Bezzecca, Concei, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra, si staglia maestoso sulle sponde del lago omonimo, uno dei gioielli naturali più preziosi del Trentino.
Le sue acque cristalline, specchio delle sfumature verdi di prati e boschi circostanti, creano un’atmosfera unica. Il suggestivo villaggio palafitticolo dell’età del Bronzo, riportato alla luce a Molina di Ledro nel 1929, offre una visione autentica del passato.
Sulla riva, un’esemplare ricostruzione di questo sito storico rappresenta uno dei meglio conservati nell’arco alpino. Luogo ideale per scoprire la storia e le tradizioni del territorio Trentino, i diversi siti museali offrono al turista delle radici tutte le informazioni per riscoprire le proprie origini. Il “Museo delle Palafitte” è un viaggio emozionante nel passato, esponendo reperti di vita quotidiana risalenti a 4000 anni fa; questo non è solo un museo statico, ma coinvolge i visitatori con attività didattiche immersive che li catapultano nell’incantevole mondo della preistoria.
Da vedere, poi, a Bezzecca, il “Museo Garibaldino” e Colle Ossario Santo Stefano, che aprono finestre sulla storia locale, mentre il “Museo del Laboratorio Farmaceutico Foletto” a Pieve di Ledro svela antiche tradizioni medicinali. Il “Centro Visitatori Biotopo dell’Ampola” e il “Centro Visitatori Mons. Ferrari” di Tremalzo permettono di esplorare tesori naturali e storici della regione.
Da non perdere il percorso artistico all’aperto “Ledro Land Art” a Pur, un tempio della land art abitato da alberi innamorati, mucche di pietra, violini giganti, boschi di altalene e mani che spuntano dalla terra, dove il paesaggio si fa custode delle opere. Gli appassionati di escursioni troveranno nella Valle di Ledro un paradiso, con itinerari che attraversano piste ciclabili e strade forestali.
Gli sport acquatici animano il lago, offrendo opportunità per canoa, vela, windsurf, nuoto e pesca. Per chi al lago invece vuole rilassarsi, ci sono quattro spiagge, tutte pubbliche: quella di Pieve di Ledro, quella di Molina di Ledro, quella di Pur e, infine, quella di Mezzolago. Se viaggiate con un animale, la spiaggia di Pur, che si trova sulla sponda sud del lago, è anche pet friendly. Da provare anche l’offerta gastronomica della Val di Ledro nei locali e nelle botteghe artigianali; tra i piatti più tipici da gustare la polenta di patate o i dolci come lo gnocco boemo e le livance.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Verona (100 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Rovereto (24 km). In auto da Roma, lungo E35: guidando su E35, seguire da A1 e A22/E45 fino a Rovereto. Prendere l’uscita verso Rovereto Sud/Lago di Garda Nord da A22/E45 e continuare lungo Galleria Tierno e SS240 fino alla destinazione a Ledro.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Nei dintorni di Ledro si possono scoprire i diversi villaggi alpini trentini e quelli lungo le sponde del Garda. Da vedere Arco, tra giardini e atmosfere liberty; poi, Drena e Torbole sul Garda. Da non dimenticare i piccoli borghi come Tenno, con vista sul Lago di Garda, e Padergnone, di cui è rinomato il vino.
https://www.comune.ledro.tn.it/
https://www.visittrentino.info/it/guida/natura/laghi/lago-di-ledro_md_2318