FRIULI VENEZIA GIULIA: CLAUIANO, DOVE IL TEMPO SEMBRA ESSERSI FERMATO
Fonte: (NoveColonneATG)
Udine – Clauiano, borgo friulano di origine romana, è uno di quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, custodendo l’essenza della vita rurale e il fascino delle antiche tradizioni. Il toponimo, che rimanda ai nomi di Claudius o Clavilius, racconta di un passato legato alla proprietà della terra, mentre le pietre e i sassi delle sue case parlano di una quotidianità fatta di lavoro, ingegno e rispetto per la natura. Qui, ogni dettaglio – dai portali decorati ai granai, dai focolari alle corti interne – narra storie di una comunità che per secoli ha trovato in questi spazi il proprio equilibrio.
Nel cuore del borgo si trova la chiesa di San Giorgio, risalente al XVIII secolo ma con origini più antiche. La sua struttura semplice a pianta longitudinale, arricchita dal fonte battesimale cinquecentesco attribuito a Pietro da Carona, invita a riflettere sulla devozione di un popolo profondamente legato alle proprie radici. Poco fuori dall’abitato, immersa nella campagna, sorge invece la chiesa di San Marco, con le sue origini trecentesche e le tracce di affreschi del XV secolo. Le immagini devozionali, come l’albero della vita e la Madonna in trono, evocano un mondo contadino che respirava spiritualità attraverso i riti e la condivisione. Il nucleo storico di Clauiano è un intrico di stradine lastricate e edifici che si affacciano con eleganza discreta, mostrando portali in pietra e facciate in sasso.
Tra le dimore più antiche spicca Casa Gardellini, del XV secolo, con una decorazione bianca e rossa a motivi geometrici che la distingue come un piccolo gioiello architettonico. Non meno affascinante è Villa Ariis, un complesso padronale del XVIII secolo che incarna la fusione tra tradizione veneta e friulana. Il grande orto cintato, il Leone di San Marco sulla facciata e le due patere in pietra sono testimoni di un passato che mescola estetica e funzionalità. Clauiano è un museo a cielo aperto dove ogni casa ha una storia. Casa Palladini, ad esempio, conserva intatta la struttura originaria del XVIII secolo, articolata in una tipica corte friulana.
Qui, tra colonnati e camini, si respira ancora l’atmosfera di un tempo, con dettagli che rimandano all’allevamento dei bachi da seta e alla vita contadina. Non lontano, Casa Bellotto, risalente al 1791, mostra una facciata in muratura a vista con un portale centrale ad arco, mentre Casa Bosco, trasformata nel XVIII secolo, porta scritte e decorazioni geometriche risalenti al Cinquecento. La tradizione vinicola del borgo è rappresentata da Casa Foffani, un edificio ottocentesco che un tempo ospitava gli ambienti per la produzione del vino, del tabacco e delle granaglie. Questa attività, che continua ancora oggi, sottolinea il legame profondo tra Clauiano e la sua terra. Spicca anche Villa Manin, una dimora settecentesca appartenuta a una delle famiglie più illustri della Serenissima.
Con il suo foledôr, la grande tinaia, e la corte d’onore, racconta di un passato nobiliare che si intreccia con l’economia agricola. Passeggiando per Clauiano, si rimane affascinati dalla dignità che permea ogni angolo del borgo. I portali finemente lavorati, le finestre incorniciate in pietra e i dettagli architettonici, come le meridiane o le vasche in pietra, testimoniano un’attenzione per il bello che va oltre il semplice utilitarismo. Questo borgo, pur non essendo teatro di grandi eventi storici, rappresenta un microcosmo dove la vita quotidiana ha trovato espressioni di armonia e ingegno.
Clauiano non è solo un luogo da visitare, ma da esplorare con calma, lasciandosi guidare dai suoi ritmi lenti e dall’autenticità delle sue tradizioni. Tra corti, ville e chiese, il borgo svela un patrimonio che non si limita alle architetture, ma vive nei sapori, nelle storie e nella quiete della campagna friulana. È una destinazione che invita a riscoprire il valore delle piccole cose, dove ogni pietra, ogni focolare e ogni vigneto raccontano un pezzo di un passato che non smette di affascinare.
(https://www.turismofvg.it/borghi/clauiano)
COME ARRIVARE: In Auto: da Udine, prendere la SS56 in direzione sud-est verso Palmanova. Dopo circa 15 chilometri, seguire le indicazioni per Clauiano, situato a breve distanza dalla strada principale. Il viaggio dura circa 25 minuti. In Treno: non esiste una stazione ferroviaria direttamente a Clauiano. La stazione più vicina è quella di Palmanova, servita da treni regionali provenienti da Udine. Una volta arrivati a Palmanova, è possibile prendere un taxi o un autobus locale per coprire gli ultimi chilometri fino a Clauiano. L’aeroporto più vicino a Clauiano è l’Aeroporto di Trieste (Ronchi dei Legionari).
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Dalla tranquilla Clauiano si possono raggiungere in breve alcune delle località più interessanti del Friuli. A soli 4 km c’è Palmanova: la città “stellata” a nove punte, nata come fortezza veneziana.