TRENTINO ALTO ADIGE: BARBIANO, UN RIFUGIO DI PACE E BELLEZZA IN OGNI STAGIONE

Fonte: (NoveColonneATG)

Bolzano – Barbiano, un piccolo gioiello dell’Alto Adige, è un comune che incanta i visitatori con la sua atmosfera idilliaca e la straordinaria bellezza dei suoi paesaggi. Situato in una posizione privilegiata tra i monti e immerso nella natura, Barbiano è il luogo perfetto per chi cerca relax, avventura e un contatto autentico con la cultura altoatesina. Il paese di Barbiano è famoso per il suo caratteristico campanile inclinato, un simbolo pittoresco che svetta tra i tetti del villaggio.

Accanto al centro principale, si trovano tre borghi pittoreschi: Colma, Saubach e Tre Chiese, ognuno con il suo fascino unico. Questi luoghi sembrano sospesi nel tempo, con le loro case tradizionali e le stradine acciottolate che offrono scorci mozzafiato sulla valle circostante.

Gli amanti della natura e delle attività all’aperto troveranno a Barbiano un vero paradiso. Una delle attrazioni più spettacolari è rappresentata dalle cascate del Rio Gander, che precipitano da un’altezza di oltre 200 metri dalle pendici del Corno del Renon. Queste cascate, particolarmente imponenti nei mesi primaverili con il disgelo, creano uno spettacolo naturale straordinario. In estate, quando l’acqua è deviata per l’irrigazione dei campi, le cascate diventano un rifugio perfetto per rinfrescarsi, grazie alla nebulizzazione che rinfresca l’aria e migliora la qualità dell’ossigeno. Il Rio Gander, che nasce a oltre 2000 metri, attraversa il territorio di Barbiano fino a sfociare nell’Isarco. Lungo il percorso, gli escursionisti possono seguire un romantico sentiero che porta fino alla cascata superiore. Questo tragitto non solo offre una vista spettacolare, ma è anche una sorta di “terapia naturale”, grazie all’elevata concentrazione di ioni di ossigeno nell’aria, che ha effetti benefici per il sistema respiratorio e l’intero organismo.

Un altro punto di interesse è Tre Chiese, un complesso religioso medievale costituito dalle chiese di Santa Gertrude, San Nicola e Santa Maddalena, tutte costruite tra il XII e il XV secolo. Questo luogo suggestivo, raggiungibile solo a piedi, è una meta ideale per escursioni immerse nella quiete della natura. La vista sulla Valle Isarco da qui è impareggiabile, così come lo sono i dettagli architettonici e artistici delle chiese, impreziosite da affreschi tardogotici e un particolare tetto in scandole di legno che interconnette gli edifici sacri. Barbiano è anche noto per la produzione di prugne, un frutto che trova il suo spazio nel famoso “Sentiero delle Prugne”, un percorso escursionistico ideale per famiglie. Questo sentiero, che parte dal centro del paese e si snoda tra i masi e i campi, è particolarmente affascinante durante la fioritura degli alberi, nei mesi di aprile e maggio. Lungo il tragitto, i visitatori possono scoprire curiosità sulla coltivazione e la storia di questo frutto, simbolo della tradizione agricola locale.

A pochi chilometri da Barbiano, sorge il maestoso Castel Trostburg, una delle fortezze più imponenti dell’Alto Adige. Costruito nel XII secolo e ampliato nel XVI, questo castello rappresenta un viaggio nel tempo, con le sue stanze arredate in stile rinascimentale e gotico, e una collezione di modelli storici di castelli della regione. Un luogo che affascinerà non solo gli appassionati di storia, ma anche chi ama le atmosfere medievali e le leggende locali. Dopo una giornata di avventure all’aria aperta, Barbiano offre anche occasioni di relax. Molti alberghi e strutture locali offrono centri benessere dove è possibile rigenerarsi, abbinando i trattamenti moderni alla tradizione locale. Il clima salubre e l’aria pura della montagna completano un’esperienza di benessere che ritempra corpo e mente.

Che si tratti di una breve fuga o di un soggiorno più lungo, Barbiano è una destinazione che merita di essere visitata in ogni stagione. In primavera, i sentieri fioriti e le cascate in piena sono una meraviglia per gli occhi; in estate, le escursioni e il relax all’ombra dei boschi offrono refrigerio; in autunno, i colori caldi delle foglie e i sapori tipici delle sagre locali rendono l’atmosfera magica; mentre in inverno, la vicinanza alle piste da sci e la quiete del paesaggio innevato fanno di Barbiano un rifugio ideale.
(https://www.suedtirolerland.it/it/alto-adige/valle-isarco/barbiano/)
COME ARRIVARE: Dall‘autostrada del Brennero A22, prendere l‘uscita Bolzano Nord e poi girare a sinistra (in direzione di Bressanone/Brixen), proseguire per 19 chilometri fino a Ponte Gardena, dove sulla sinistra si trova la strada per Barbiano/Barbian. La strada ora si snoda attraverso quattro tornanti fin su in montagna. Dopo 4,5 chilometri si raggiunge il centro di Barbiano. L’aeroporto di riferimento è quello di Bolzano.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Immancabile una visita al vicino Parco Naturale Sciliar-Catinaccio.