Dal Trentino

EMILIA ROMAGNA: FORLÌ, DAI ROMANI AL RAZIONALISMO DEL PRIMO ‘900

Fonte:(NoveColonneATG)

Forlì-Cesena – Immersa nella ricca pianura padana, ai piedi delle verdi colline dell’Appennino Tosco-Romagnolo, Forlì si erge come una testimonianza vivente del passato glorioso che ha plasmato la sua identità. Fondata dai Romani nel II secolo a.C. con il nome di Forum Livii, la città ha attraversato epoche e dominazioni diverse, lasciando dietro di sé un patrimonio culturale straordinario.

Forlì conserva con orgoglio le tracce significative della sua storia millenaria, dalle testimonianze dell’epoca romana all’impronta lasciata dalla signoria di Caterina Sforza durante il Rinascimento.

Nel suggestivo centro storico, i due assi viari principali di origine romana, Mazzini, Garibaldi, Diaz e della Repubblica, convergono sulla Piazza A. Saffi, dove si affacciano alcuni degli edifici più rappresentativi della città. Tra essi spiccano la basilica romanica di San Mercuriale, con il suo imponente campanile del XII secolo, e il Palazzo Comunale, risalente al XIV secolo e rimaneggiato più volte nel corso dei secoli.

Qui è possibile ammirare la Torre Civica, nota anche come Torre dell’Orologio, simbolo dell’orgoglio e dell’identità forlivese. Ma Forlì non è solo storia antica. La città vanta anche un ricco patrimonio del periodo razionalista degli anni Venti e Trenta, testimoniato dagli edifici di Viale della Libertà e Piazzale della Vittoria, nei pressi della stazione ferroviaria.

Qui, i visitatori possono ammirare tracce significative dell’architettura del Ventennio, che si fondono armoniosamente con il tessuto urbano circostante. Il barocco forlivese regala ai visitatori due gioielli architettonici recentemente restaurati: la Chiesa del Suffragio, all’entrata della Piazza Saffi, e la Chiesa di San Filippo Neri, in Via G. Saffi.

Questi monumenti, con le loro forme sinuose e le loro decorazioni sontuose, sono testimonianza dell’eleganza e della raffinatezza dell’arte barocca. Forlì è una destinazione da visitare in ogni periodo dell’anno, ma è durante l’estate che rivela tutto il suo splendore.

La rassegna “Arena San Domenico” trasforma il secondo chiostro del complesso museale in un teatro estivo, con una programmazione ricca di spettacoli, eventi musicali, cabaret e presentazioni di libri. E per chi ama la natura, il Parco Urbano Franco Agosto offre un’oasi di verde e tranquillità nel cuore della città, con un laghetto, un centro sportivo e spazi attrezzati per i bambini.

Il Complesso Museale di San Domenico, nel centro storico di Forlì, è una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte e della cultura. Qui, è possibile ammirare opere di artisti famosi e prestigiose mostre temporanee che attirano visitatori da tutto il mondo. E non lontano da qui, Palazzo Romagnoli ospita le Collezioni civiche del Novecento, con opere di artisti di fama internazionale.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è il Luigi Ridolfi di Forlì. In treno scendere alla stazione Forlì sulla Ferrovia Adriatica. Il comune dista un’ora d’auto da Bologna, passando per la E45.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Il comune di Ravenna dista solamente 40 km, così come l’altrettanto vicina località marittima di Marina di Ravenna.

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