Dal Trentino

GORIZIA, ALLA SCOPERTA DELLA “NIZZA AUSTRIACA” IN FRIULI VENEZIA GIULIA

Fonte: (NoveColonneATG)

Gorizia – Qualcuno, nello specifico il pittore e scultore tedesco Max Klinger, definì Gorizia “la porta più bella aperta sull’Italia”. È difficile non essere d’accordo con questa frase, che riassume bene il fascino della città mitteleuropea del Friuli-Venezia Giulia, considerata per secoli la “Nizza Austriaca” e da sempre crocevia di culture e popoli.

A svettare sulla città è il Castello in stile medievale, risalente all’XI secolo, anche se protagonista di diverse modifiche nel corso dei secoli e ricostruito nel primo dopoguerra, dopo essere stato pesantemente bombardato nel corso del conflitto. Adesso è tornato ad un aspetto quasi originale, e vale la pena visitarlo anche per il museo che custodisce al suo interno, dedicato al medioevo goriziano; una piccola chicca per gli amanti delle armi bianche, dato il gran numero di riproduzioni conservate. Per poter apprezzare il vero fascino di Gorizia bisogna però arrivare fino a Piazza della Vittoria, nel cuore della città: qui si trova la stupenda fontana del Nettuno, circondata da palazzi di grandissimo pregio come la Casa Torriana, oggi adibita a prefettura.

Sempre nella piazza si trova la barocca chiesa di Sant’Ignazio, mentre per raggiungere il Duomo è necessario passeggiare qualche minuto in direzione di piazza Cavour. In passato Gorizia era divisa in due, un lato italiano e uno sloveno: il confine era delimitato dalla stazione della Transalpina, davanti al quale oggi si trova un mosaico nato per celebrare l’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea. Trovandosi in una zona di confine, Gorizia è stata particolarmente interessata dal primo conflitto mondiale. A memoria di questo evento si trova il Museo della Grande Guerra: nei sotterranei che ospitano l’esposizione si trovano oggetti di uso quotidiano, ricostruzioni, filmati e fotografie. Per rilassarsi dopo questa visita vale la pena raggiungere il Giardino Viatori e ammirare tutta Gorizia circondati da ogni tipo di piante.
COME ARRIVARE: Gorizia è servita dai treni, ed è ben collegata ad Udine e alla Slovenia. In auto, basta guidare lungo la A34 e fermarsi prima del confine.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: La vicina Gradisca d’Isonzo, dove vale la pena fermarsi a visitare l’imponente fortificazione che controlla il territorio circostante da secoli.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.