TRENTINO ALTO-ADIGE: PIEVE TESINO E IL VERO POTENZIALE DELLA MONTAGNA

Fonte: (NoveColonneATG)

Trento – Il comune di Pieve Tesino, immerso tra le cime e i boschi trentini, è un luogo dove la storia si intreccia armoniosamente con la natura. In particolare, il colle di San Sebastiano, che domina il borgo, è un vero e proprio scrigno della memoria: un angolo di pace e bellezza in cui si percepisce la presenza di coloro che, secoli fa, si impegnarono per rendere questo luogo un rifugio di serenità e contemplazione.

Qui, ogni dettaglio racconta una storia, dai sussurri del vento agli zampilli d’acqua della fontana, tutti elementi che sembrano quasi riportare i visitatori all’epoca in cui, nel 1881, la comunità fondò la Società di Abbellimento del Colle di San Sebastiano. Quella stessa iniziativa fu poi il seme che diede vita alla prima Pro Loco d’Italia, segno della volontà di questa terra di valorizzare e conservare il suo paesaggio e la sua cultura. Il borgo ha radici profonde nella dedizione della sua comunità, che ha sempre guardato al futuro con tenacia, ispirata dal lavoro dei predecessori. Questa visione rivolta al domani ha permesso a Pieve Tesino di trasformarsi in un ambiente che cerca di conciliare la serenità della vita montana con un’offerta culturale e naturalistica unica.

Uno degli esempi migliori di questa fusione è l’Arboreto del Tesino, un affascinante connubio tra il mondo naturale e quello culturale. Con i suoi prati, i boschi, le specie vegetali autoctone e quelle provenienti da paesi lontani, l’Arboreto è un’opera vivente, un simbolo della biodiversità che racconta i mille volti della natura. La passerella in legno che si snoda nella zona umida, il laghetto delle ninfee, il labirinto di sassi e il roccolo offrono un percorso sensoriale unico, dove la natura diventa protagonista e il visitatore può immergersi in un ambiente di grande armonia.

Non meno importante è il Giardino d’Europa, un’opera d’arte che, attraverso quattordici aiuole in acciaio corten e cinquanta varietà di piante, rappresenta un omaggio alla diversità botanica del nostro continente e celebra la figura dello statista Alcide Degasperi, originario di queste terre. Pieve Tesino, oltre a essere un luogo denso di significati storici, è anche una destinazione ideale per chi ama il turismo attivo.

Dai percorsi di trekking più semplici per le famiglie fino a quelli che portano a scoprire luoghi come le Cascate della Forra di Sorgazza e le Fontanelle, i sentieri soddisfano ogni grado di esperienza, offrendo scorci incantevoli e una natura incontaminata. Gli appassionati di mountain bike troveranno nel Tesino Lagorai Bike una rete di percorsi ampia e articolata, che si estende per oltre 170 km nella conca del Tesino. Con una rete di colonnine per la ricarica delle e-bike, questi percorsi sono perfetti per un turismo sostenibile e accessibile a tutti.

Per chi cerca un’avventura più emozionante, il canyoning nella Forra di Sorgazza offre un’esperienza indimenticabile, mentre gli amanti dell’arrampicata possono misurarsi sulle pareti del massiccio di Cima d’Asta, uno dei luoghi più suggestivi e tecnici della zona. Durante l’inverno, invece, le montagne del Lagorai offrono piste perfette per sci alpinismo e ciaspolate, permettendo di godere della bellezza della neve in un ambiente selvaggio e quieto. Non mancano poi le occasioni di festa e di incontro nella vita di questo borgo. Tra i tanti eventi che animano il calendario di Pieve Tesino, spiccano il Carnevale “Pievarazo”, con la sua pastasciutta e i crostoli offerti a tutta la comunità, e il “Per Via Buskers Festival” a luglio, un evento che trasforma le vie del paese in un teatro all’aperto. Ad agosto, la tradizionale Sagra di Ferragosto riunisce la comunità tra mercatini, stand gastronomici e animazione per i più piccoli, mentre la Lectio Degasperiana offre un’occasione di riflessione sulla storia italiana e trentina.

A settembre, durante la Festa della Transumanza, il borgo accoglie le greggi che rientrano dall’alpeggio, regalando un’esperienza unica di incontro con le antiche tradizioni della pastorizia e dei prodotti caseari. Infine, il Natale a Pieve Tesino è un momento magico, con il “Filò de Natale” e i mercatini di artigianato locale che trasformano il borgo in un vero e proprio villaggio incantato. Ogni angolo di Pieve Tesino è una testimonianza del passato e un invito alla scoperta.

La Piazza Maggiore, con la sua fontana settecentesca, il porticato del vecchio Municipio e le fontane storiche, racconta storie di quotidianità e di tradizioni, mentre la chiesa di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1184, è un capolavoro del gotico trentino, impreziosita da un altare barocco e da vetrate istoriate che catturano lo sguardo. Salendo al colle di San Sebastiano, ci si ritrova davanti alla chiesa del 1479, costruita come ex voto in seguito alla peste, un luogo dove la storia si mescola con la spiritualità, donando una vista panoramica che abbraccia l’intera conca del Tesino.

(https://www.visittrentino.info/it/guida/itinerari/viaggio-a-pieve-tesino-tra-storia-e-storie_id_49388241)
COME ARRIVARE: Da Trento, dopo l’uscita autostradale, seguire la SS 47 della Valsugana in direzione Padova-Venezia per 39 km. Uscita a Strigno e SP78 per 11 km. In treno, prendere la linea Trento-Venezia fino a Borgo Valsugana. Si prosegue in autobus. L’aeroporto più vicino è quello di Treviso.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: da Pieve Tesino o a poca distanza dal borgo, partono tanti sentieri per escursioni nella natura: dalle rilassanti passeggiate nell’Arboreto del Tesino, alle escursioni ben più impegnative lungo la famosa “Alta Via del Granito”, sul massiccio di Cima D’Asta, meta ricercata da tanti alpinisti e appassionati di montagna.