Dal Trentino

TRENTINO ALTO ADIGE: TRA VETTE E VOCI LADINE UN RIFUGIO DI TRADIZIONI

Fonte: (NoveColonneATG)

Trento – Circondato dalle Dolomiti trentine, il borgo di Sèn Jan di Fassa rappresenta una meta ideale per chi desidera immergersi nelle antiche tradizioni e riscoprire la vita di un tempo.

Questo affascinante paese della provincia di Trento, situato nella Val di Fassa, è un autentico custode della cultura ladina, offrendo ai visitatori un’esperienza unica tra storia, natura e tradizioni secolari. Un punto di riferimento imprescindibile per comprendere l’essenza di Sèn Jan di Fassa è il Museo Ladino di Fassa.

Questo museo offre un viaggio attraverso la storia, la lingua e le tradizioni del popolo ladino, permettendo ai visitatori di immergersi nella quotidianità e nelle usanze che hanno plasmato la valle nel corso dei secoli. Le esposizioni, ricche di oggetti d’epoca, abiti tradizionali e strumenti artigianali, raccontano con passione la vita comunitaria e le antiche pratiche che ancora oggi influenzano la cultura locale. Passeggiando per le vie del borgo, si è avvolti da un’atmosfera autentica, dove le case in legno e pietra riflettono l’architettura tradizionale ladina. Le strade acciottolate conducono a piazze accoglienti, dove è possibile incontrare gli abitanti locali e ascoltare storie tramandate di generazione in generazione.

https://www.istladin.net

La lingua ladina è ancora viva e parlata quotidianamente, testimoniando l’orgoglio e l’attaccamento della comunità alle proprie radici culturali. La Val di Fassa offre inoltre una varietà di attività all’aria aperta che permettono di entrare in contatto diretto con la natura incontaminata e le tradizioni locali. Durante l’estate, gli appassionati di trekking possono esplorare sentieri che attraversano boschi secolari e pascoli alpini, scoprendo malghe dove si producono formaggi secondo metodi antichi. In inverno, le piste innevate diventano il paradiso per gli amanti dello sci, offrendo panorami mozzafiato sulle cime dolomitiche. Partecipare a feste tradizionali, come sagre e manifestazioni folkloristiche, permette di vivere in prima persona l’ospitalità e la vivacità culturale di Sèn Jan di Fassa.

La gastronomia locale è un altro aspetto che riflette le tradizioni del borgo. I piatti tipici, preparati con ingredienti genuini, raccontano storie di antichi saperi culinari. Assaporare specialità come i “cajoncie da fighes” (ravioli ripieni di fichi) o il “fortaie” (dolce fritto) significa immergersi nei sapori autentici della cultura ladina. I ristoranti e le osterie del paese offrono un’accoglienza calorosa, permettendo ai visitatori di sentirsi parte della comunità locale.


COME ARRIVARE: Sèn Jan di Fassa si trova nella Val di Fassa, raggiungibile tramite la SS48 delle Dolomiti. Da Trento, seguire le indicazioni per la Val di Fassa (circa 45 km). La stazione ferroviaria più vicina è quella di Trento. Da lì, è possibile prendere un autobus di linea per la Val di Fassa. L’aeroporto più vicino è Bolzano (circa 60 km).
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Immancabile una visita al vicino Lago di Carezza, un lago alpino dalle acque cristalline, circondato da foreste e montagne.

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