IN TRENTINO NELLA VALLE DEI LAGHI TRA NATURA, GRAPPA E VINO SANTO

Fonte: (NoveColonneATG)

Trento – La Valle dei Laghi si sviluppa tra il Lago di Garda e Trento, a nord del paese di Sarche, in un suggestivo percorso che attraversa scorci naturali, bellezze architettoniche e lucenti specchi d’acqua.

Particolarmente conosciuta per i numerosi laghi, questa vallata è nota agli estimatori dell’enogastronomia per la produzione del Vino Santo, un vino passito che sprigiona in bocca tutto il sapore autentico di questa incantevole terra, e per le sue diverse varietà di grappa.

Addentrandosi in auto in questo paesaggio montano si possono trovare, custoditi tra i massicci della Paganella e del Monte Bondone, più di sette laghi alpini. La Valle dei Laghi costituisce un antico alveo del fiume Adige e si fonde a sud con la Valle del Sarca. Nell’area sono disseminati anche piccoli borghi e insediamenti rurali, così come gli ampi frutteti e i vigneti che arricchiscono il paesaggio.

Tra i laghi più noti, da non perdere il Lago di Terlago, i laghi di Lamar, il Lago di Cavedine e il Lago di Toblino. Quest’ultimo, in particolare, è considerato uno dei laghi più romantici del Trentino, tra profumi di limone, olive e rosmarino, incorniciato dai monti e da una vegetazione rigogliosa.

Su uno sperone di roccia a picco sull’acqua, inoltre, si può ammirare l’omonimo castello, che per il suo fascino è stato anche set cinematografico della serie tv “La dama velata”. Leggenda vuole che qui vivano le fate, spiriti buoni, rispettati e onorati dagli abitanti del posto. Castel Toblino è accessibile tramite un ponte levatoio in legno, che conduce al viale d’ingresso: il parco e parte del castello sono costeggiati da una cinta muraria con merli a coda di rondine.

Nota caratterizzante il complesso architettonico è l’imponente mastio a forma circolare alto 20 metri. Alla sua sinistra si trova la cappella barocca, dedicata a Sant’Antonio da Padova, edificata nel 1688 da Gaudenzio Fortunato conte di Wolkenstein. All’interno del Castello si trovano magnifici affreschi, alcuni con certa attribuzione a Fogolino. Inoltre, sono particolarmente affascinanti le antiche cantine Wolkenstein ed i locali dedicati alla pigiatura dell’uva ed alla maturazione dei grappoli di nosiola sulle “arele”, graticci dove il frutto appassisce sino alla sua pigiatura per poi, dopo lungo percorso di affinamento, diventare il famoso Vino Santo trentino.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Trento (24 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Trento (18 km). In auto da Roma, lungo E35 e A22/E45: guidando su E35, seguire A1 e A22/E45 a Trento. Prendere l’uscita Trento Sud da A22/E45 e seguire S.da Statale 12, SS45bis e SP84 in direzione di Salita al Gac a Calavino.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Dalla Valle dei Laghi è possibile scoprire il circostante territorio del Trentino percorrendo uno dei percorsi ciclabili o dedicati agli amanti del trekking. Da non perdere l’itinerario che porta alla scoperta della zona nord del Garda Trentino, partendo da Arco e arrivando fino a Sarche e al lago di Cavedine.

Altrettanto suggestiva, la ciclabile dei laghi che si sviluppa su una lunghezza di circa 14 km (andata e ritorno) partendo dal borgo di Vezzano per arrivare fino al lago di Terlago. Per gli amanti del trekking le opzioni sono diverse: un percorso ad anello che si snoda a ridosso del massiccio della Paganella, spaziando dalle distese erbose di Prada ai laghi carsici di Lamar; il giro delle quattro frazioni, passeggiata che collega le quattro frazioni di Vezzano, Fraveggio, Lon e Ciago, nell’alta Valle dei Laghi. Di interesse storico, invece, il sentiero archeologico di Cavedine, un percorso sterrato che permette di ricostruire attraverso siti e ritrovamenti archeologici le vicende storiche che hanno interessato la Valle dei Laghi nel corso dei secoli.
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