RHÊMES-NOTRE-DAME: TRA MAESTOSE MONTAGNE, BOSCHI E PRATI DA FIABA
Fonte: (NoveColonneATG)
Aosta – Rhêmes-Notre-Dame, circondato da maestose montagne, boschi e prati verdissimi che d’inverno si imbiancano di neve, si trova a 1.725 metri di altitudine nel territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Situato in una vasta conca prativa, cui fa da sfondo la caratteristica vetta della Granta Parey, ha mantenuto inalterata nel corso dei secoli la sua struttura architettonica tipicamente rurale, caratterizzata da case in legno e pietra. È un luogo ideale per trascorrere una vacanza all’insegna della natura e del relax, in coppia o in famiglia.
L’alta Val di Rhêmes, ora parrocchia e comune di Rhêmes-Notre-Dame, è diventata da pochi decenni ambito luogo di villeggiatura per la sua straordinaria bellezza e per la notevole conservazione del suo antico patrimonio architettonico. Pochi però sanno che questa ricchezza, da tutti ammirata, è dovuta proprio alla più grande difficoltà della storia di Rhêmes-Notre-Dame: la sua inaccessibilità. Per oltre sei mesi all’anno gli abitanti dei villaggi alti si vedevano tagliati fuori dal resto della valle a causa di frequenti e pericolosissime valanghe che talvolta isolavano le frazioni.
Oggi Rhêmes-Notre-Dame ha nel turismo la sua principale risorsa: la costruzione di strutture alberghiere adeguate, la possibilità di godere di un percorso di sci nordico splendido e di sci alpinismo ad alto livello, fanno di questo luogo la meta preferita dei turisti che fuggono la confusione delle grandi stazioni sciistiche, per ritrovare un ambiente a misura d’uomo.
Da vedere la chiesa parrocchiale della Visitazione di Maria ricostruita nel ‘700, con il campanile di origini quattrocentesche che si dice abbia le campane più sonore di tutta la Valle d’Aosta. Il Centro Visitatori del Parco nella frazione Chanavey, invece, è dedicato al gipeto, che racconta la storia dell’estinzione e del ritorno del più grande uccello europeo. Caratteristico anche il mulino La Chaudanaz che, nel 1921, gli abitanti di Pellaud trasformarono in una centralina elettrica, oggi ristrutturata.
Se visitate il villaggio valdostano in estate, ricordate di fare tappa alla Fiera dell’Artigianato – Rencontre des Artisans de la Vallée, con l’esposizione dei prodotti artigianali della tradizione valdostana, che si tiene la penultima domenica di luglio nelle vie del paese, e la Festa della birra “a caduta”, un consueto festoso appuntamento con padiglione gastronomico allestito nella località Bruil il penultimo weekend di agosto.
In inverno, invece, gli sciatori hanno a disposizione suggestivi tracciati per le racchette da neve, lo sci nordico e piste di discesa che si snodano tra i boschi, adatte sia a sciatori esperti sia ai principianti. Molti gli itinerari adatti anche allo sci alpinismo.
Webcam di Rhêmes-Notre-Dames
Gli amanti di arrampicata possono inoltre cimentarsi nell’ascesa di spettacolari cascate di ghiaccio, mentre d’estate trovano palestre di roccia e una via ferrata.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Torino Caselle (149 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Villeneuve (17 km). In auto da Roma, lungo A1/E35: guidando su A1/E35, prendere A11/E76, E80, A26/E25 e A5 in direzione di SR47 a Sarre. Prendere l’uscita Aosta Ovest-St. Pierre da A5/E25 e seguire Strada Statale 26 della Valle d’Aosta e della Valsavarenche/SR23 in direzione di SR24 a Rhêmes-Notre-Dame.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A Rhêmes-Notre-Dame è possibile praticare l’escursionismo sul tracciato dell’Alta Via n° 2 che, attraversando anche questa vallata, si sviluppa tra Courmayeur e Donnas. Chi desidera itinerari meno impegnativi, trova sul fondovalle un sentiero-natura che, con un leggero dislivello, collega la frazione di Chanavey al villaggio di Pellaud.
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