Dal Trentino

SÈN JAN DI FASSA: IL FASCINO TRENTINO TRA PIETRA E LEGNO

Fonte: (NoveColonneATG)

Trento – Nel cuore della suggestiva Val di Fassa, Sèn Jan di Fassa (o San Giovanni di Fassa) si erge come un autentico scrigno di tradizioni e bellezze naturali. Circondato dal massiccio del Sella e sotto le vette del Catinaccio e del Latemar, questo borgo pittoresco mantiene un’identità rurale che si svela al visitatore con la sua storia, la sua architettura e la magnificenza delle Dolomiti.

Escludendo il nucleo compromesso da un’urbanizzazione selvaggia, San Giovanni si presenta come un luogo dove le tradizioni rurali sono ancora vive e autentiche. Le frazioni, ognuna con il suo carattere distintivo, custodiscono la storia di un passato che si fonde armoniosamente con la modernità.

Le tradizioni di questa fetta di Trentino sono legate anche alla leggenda di Re Laurino, che vedeva nel Catinaccio un “giardino di rose” che sembra rivivere quando, all’alba e al tramonto, le cime delle montagne si tingono di un rosso intenso, virando al viola, in quello spettacolo naturale che è l’enrosadira. La frazione di San Giovanni è testimone del passato glorioso della più grande Vigo, con la sua pieve tardogotica consacrata nel 1489 e il campanile che raggiunge i 67 metri d’altezza.

Affreschi di Ruprecht Potsch e dipinti di David Solbach arricchiscono il patrimonio artistico della chiesa. Sempre dal punto di vista culturale, da vedere il Museo Ladino di Fassa, che ospita le collezioni etnografiche dell’Istitut Cultural Ladin. Ha sede nell’antico fienile Tobià de la Pieif, adiacente alla canonica della pieve di San Giovanni.

La lingua e la cultura ladina, frutto dell’amalgama tra elementi dei “barbari” Reti e dei conquistatori Romani, sono sopravvissute solo nelle aree più isolate come le quattro valli intorno al massiccio del Sella: Fassa, Gardena, Badia e una parte dell’Ampezzano. Preservare l’identità rurale della Val di Fassa è essenziale per il suo futuro. In un mondo in cui l’urbanizzazione spesso cancella le tracce del passato, Sèn Jan e gli altri villaggi intorno al comune di Vigo rappresentano un esempio di come tradizione e bellezza naturale possano convivere armoniosamente.

Attraverso percorsi enogastronomici, passeggiate in montagna e il rispetto per le antiche tradizioni, San Giovanni di Fassa continua a essere un tesoro da scoprire nel cuore delle Dolomiti, una gemma che riflette l’autentica bellezza della Val di Fassa e che richiama, ogni anno, giovani e meno giovani in cerca delle loro radici trentine, tramandate da lontani parenti che da questa terra sono emigrati in passato.

La cultura ladina, ricca di tradizioni millenarie, offre un viaggio unico anche attraverso il gusto e l’autenticità dei suoi piatti tipici. Uno di questi tesori culinari è rappresentato dai “Cajoncie da Fighes”, ravioli con un ripieno deliziosamente insolito a base di fichi, un piatto che incarna la creatività e la ricchezza dei sapori della Val di Fassa; da provare anche le delizie casearie ladine, tra cui spiccano due formaggi prelibati: lo “Cher de Fascia” e il “Puzzone di Moena DOP”.

Scoprire la Val di Fassa attraverso il gusto è un’esperienza che va oltre la semplice alimentazione: è un viaggio nei sapori, nelle storie e nelle tradizioni di una comunità che custodisce il suo patrimonio culinario come un tesoro prezioso.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Treviso (160 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Bolzano (40 km). In auto da Roma, lungo E35 e A22/E45: seguire E35, A1 e A22/E45 in direzione di SP16 a Termeno sulla strada del vino. Prendere l’uscita Egna-Ora-Termeno-Nermarkt-Auer-Tramin da A22/E45 e continuare su Strada Dolomites/SS48 e SP232 in direzione di Strada Dolomites/SS48 a Pozza di Fassa.


ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Viste spettacolari, escursioni e sport aspettano i turisti che si recheranno in questo angolo di Trentino. Non distante da San Giovanni di Fassa, infatti, si trovano Canazei, Mazzin e Campitello di Fassa. Altrettanto suggestiva l’avventura lungo Passo Fedaia, Passo Sella e Passo San Pellegrino.
https://www.comune.sangiovannidifassasenjan.tn.it/
https://www.visittrentino.info/it/trentino/destinazioni/vigo-di-fassa-sen-jan-di-fassa_md_184
A questo link è possibile scaricare l’immagine:
https://www.9colonne.it/adon.pl?act=Attachment&id=a9ac2e5de83cc51408a0f1992000f09b&key=original

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