MARSICOVETERE, TRA TRADIZIONI LUCANE E SPORT MONTANI NELLA VAL D’AGRI

Fonte (NoveColonneATG)

Potenza – Marsicovetere è un gioiello incastonato tra le valli del torrente Menocchia e il fiume Tesino, in provincia di Potenza, che affascina i visitatori con i suoi panorami mozzafiato e il lungo passato che risale a oltre duemila anni fa.

Il suo centro storico, uno dei più caratteristici della Basilicata, è una fusione di Medioevo e Rinascimento che si erge maestosa e intatta, offrendo un affaccio panoramico sulla Val d’Agri, sul monte Volturino e sui monti della Maddalena. Costruito dai profughi fuggiti dalla distruzione della “civitas” romana di “Vestina”, il borgo trae il proprio nome dal popolo dei Marsi, un’etnia insediatasi nel territorio.

Oggi Marsicovetere custodisce un patrimonio culturale di grande interesse: il centro storico, con le sue case in pietra, le stradine medievali e i maestosi edifici rinascimentali, incanta ogni visitatore. La visita può iniziare dal rione Castello, nella parte più alta, dove si conserva la torre del castello medievale, le due porte d’accesso alla fortezza e un antico mulino a vento. Non distante si trova il rione Pianitello, con la torretta dell’antica chiesa di Santa Maria della Neve. Edifici signorili come Palazzo Piccininni, il palazzo Tranchitella e i palazzi Ziella e Pascale, inoltre, impreziosiscono il centro storico, insieme alla residenza di campagna dei Principi Caracciolo, con uno splendido cortile interno.

Tutto da scoprire, poi, il patrimonio religioso. La Chiesa madre, in stile barocco napoletano, è dedicata ai santi Pietro e Paolo e custodisce una trecentesca Madonna lignea, oltre a tele settecentesche opera dei seguaci del Caravaggio. Altre architetture religiose da ammirare sono la Chiesa della Madonna della Neve (1830), il Convento di Santa Maria di Costantinopoli, la Chiesa della Beata Vergine Addolorata e la cappella della Madonna del Saraceno. Anche l’archeologia gioca un ruolo importante nella storia di Marsicovetere: nella frazione “Barricelle” si trova una villa romana appartenente alla famiglia lucana dei “Bruttii Praesentes”. Le radici culturali locali, invece, si riflettono nella gastronomia tipica e negli eventi che animano la cittadina durante l’anno. Nel primo caso, la cucina di Marsicovetere è un viaggio nei sapori genuini, con pasta fatta in casa (come i cavatelli e gli strascinati), salumi artigianali, prosciutto crudo, tartufo, e il pregiato vino “Terre dell’alta Val D’Agri Doc”.

Terre dell’alta Val D’Agri Doc

Le festività religiose svolgono un ruolo importante nella vita di Marsicovetere, con eventi come la festa di San Giuseppe Lavoratore del 1º maggio, la processione di Maria SS. Assunta in agosto e le celebrazioni di San Bernardino da Siena a maggio. La cittadina ospita anche una rassegna enogastronomica dei vini e del tartufo lucano il 14 agosto e la Sagra del prosciutto Monte Volturino il 15 agosto.

Il modo migliore per salutare il borgo è scoprirne le bellezze naturali, a partire dal già citato monte Volturino, terza tra le vette più alte del Parco Nazionale Appennino Lucano, e dai boschi di faggi, castagni, cerri, aceri e carpini che circondano Marsicovetere. Perdersi tra i sentieri, alla ricerca della Fonte del Copone, è un modo perfetto per scoprire il paradiso naturale in cui è immerso il paese. Per gli amanti degli sport all’aperto, infatti, Marsicovetere offre una serie di escursioni per tutti i livelli di esperienza.

Parco Nazionale Appennino Lucano

La città è anche famosa per il suo comprensorio sciistico, con piste adatte a sciatori di tutti i livelli.

Non resta che raggiungere la Basilicata e lasciarsi conquistare dal fascino di Marsicovetere.
COME ARRIVARE: Gli aeroporti di riferimento sono quelli di Taranto, Bari e Napoli, mentre la stazione ferroviaria è quella di Potenza (28 km). In automobile da Roma: prendere A24, seguire A1/E45, A30 e A2/E45 in direzione di SS 598 di Fondo Valle d’Agri ad Atena Lucana, prendere l’uscita verso Atena L., continuare su SS 598 di Fondo Valle d’Agri, guidare in direzione di Marsicovetere.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere i borghi di Viggiano e Grumento Nova. Tutto da esplorare il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese.